Guida D&D 5e

Vantaggio e svantaggio / Advantage and Disadvantage

Talvolta una regola, come un privilegio di classe o un incantesimo, statuisce il possesso di un vantaggio (advantage) o di uno svantaggio (disadvantage) a una prova di caratteristica, un tiro salvezza o un tiro per colpire: quando ciò accade, si tirano due volte il d20 al momento del lancio. Se il tiro dispone di vantaggio, si usa il più alto dei due risultati, mentre se subisce svantaggio, si usa il più basso. Per esempio, se subisce svantaggio e ottiene un 17 e un 5, userà il 5. Se invece dispone di vantaggio e ottiene quei risultati, userà il 17.

Non si accumulano

Se più situazioni influenzano un tiro e ognuna di esse conferisce vantaggio o impone svantaggio, si tira comunque al massimo un solo d20 aggiuntivo. Per esempio, se due situazioni favorevoli conferiscono vantaggio, il personaggio tira soltanto una volta in più. Nel caso in cui a un tiro siano conferiti sia vantaggio sia svantaggio, questi si annullano a vicenda e si tira un solo d20. Questo vale anche se più circostanze impongono svantaggio e soltanto una circostanza conferisce vantaggio e viceversa; in una situazione del genere, il personaggio non dispone né di vantaggio né di svantaggio.

Interazioni con rilanci

Quando un personaggio dispone di vantaggio o svantaggio e un altro fattore di gioco, come ad esempio il tratto Fortunato (Lucky) degli halfling, gli permette di ripetere il tiro del d20, tale personaggio può sostituire o ripetere il tiro di uno solo dei dadi; tuttavia può scegliere quale. Per esempio, se un halfling dispone di vantaggio o svantaggio in una prova di caratteristica e ottiene come risultato un 1 e un 13, può usare il tratto Fortunato (Lucky)per ripetere il tiro dell’1.