Scegliere una razza / Choosing a Race
Ogni personaggio appartiene a una razza / race, una delle molte specie umanoidi intelligenti che popolano il mondo di D&D. Le razze più comuni per i personaggi giocanti sono gli elfi, gli halfling, i nani e gli umani. Alcune razze includono anche delle sottorazze / subraces, come i nani delle montagne o gli elfi dei boschi. Il capitolo 2 contiene ulteriori informazioni su queste razze, nonché su altre meno diffuse come i dragonidi, gli gnomi, i mezzelfi, i mezzorchi e i tiefling.
La scelta della razza contribuisce in modo importante all’identità del personaggio, stabilendo il suo aspetto generale e i doni innati forniti dalla cultura e dal retaggio di quella razza. La razza conferisce al personaggio particolari tratti razziali / racial traits, come sensi speciali, competenza in certe armi o strumenti, competenza in una o più abilità o la capacità di utilizzare alcuni incantesimi minori. Questi tratti a volte si intrecciano con le capacità di certe classi, dando origine a combinazioni interessanti (vedi passo 2). Per esempio, i tratti razziali degli halfling piedelesto li rendono ladri straordinari, mentre gli elfi alti tendono a diventare potenti maghi. A volte può essere divertente giocare controcorrente: un mezzorco paladino o un nano delle montagne mago possono rivelarsi personaggi insoliti ma memorabili.
La razza incrementa anche uno o più punteggi di caratteristica / ability scores del personaggio, valori che saranno definiti nel passo 3. Il giocatore deve annotare questi incrementi e ricordarsi di applicarli successivamente.
I tratti conferiti dalla razza vanno annotati sulla scheda del personaggio / character sheet, ricordando di riportare anche i linguaggi di partenza / languages e la velocità base / speed.